Il ballo ha un’origine antichissima: da sempre sinonimo di energia e libertà d’espressione, negli anni ha subito numerosi cambiamenti a seconda del contesto socio-culturale in cui si è diffuso.
La danza si compone di tantissime discipline: si va da quella classica a quella moderna, dallo urban al modern jazz, dalla danza contemporanea al flamenco, dallo swing sino all’hip hop, al funky o al tip tap, ce n’è davvero per tutti i gusti!
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le scuole di ballo che offrono corsi di latino americano: sono sempre di più, infatti, gli appassionati di salsa, merengue, bachata, rumba, kizomba e balli caraibici in genere.
Ogni disciplina richiede un abbigliamento diverso: le danze latino americane sono energiche e vivaci, esprimono vitalità, gioia ed allegria. Solitamente sono caratterizzate da un outfit vistoso e colorato da abbinare ad una calzatura che sia bella ma anche comoda. Ballare per ore ed ore con una scarpa scomoda, infatti, è impensabile: è importante che un ballerino possa compiere movimenti e rotazioni con la massima libertà e naturalezza.
Leggerezza e flessibilità sono aspetti fondamentali: ogni ballerino deve avere la sicurezza di poter danzare con il massimo comfort, con una scarpa dalla perfetta vestibilità.
Quando si deve scegliere il tipo di calzatura, è importante innanzitutto avere un’idea dell’uso e della superficie sulla quale si andrà a danzare (al chiuso o all’aperto? Pista liscia o ruvida? ); in base a questo aspetto, infatti, si andrà a scegliere la suola da utilizzare.
La maggior parte dei ballerini, solitamente, utilizza una suola in bufalo: morbida ed estremamente flessibile, è perfetta per i locali al chiuso ma, essendo molto delicata, è sconsigliata per ballare su superfici ruvide o pavimentazioni esterne. In questi casi è possibile optare per una suola in cuoio o gomma, meno “delicata” e più versatile.
Il tacco è importantissimo, soprattutto per i modelli da donna che presentano numerose varianti: chi è all’inizio generalmente opta per delle calzature con un tacco a rocchetto in quanto aiuta la stabilità del piede. Man mano che si prende confidenza con la disciplina è possibile passare anche ad uno stiletto, che slancia maggiormente la figura ma che richiede un equilibrio ed uno sforzo maggiore dei polpacci.
Anche la scelta del sottopiede è un aspetto da non trascurare: in questo caso, come con i tacchi, non c’è una regola univoca. C’è chi preferisce un sottopiede con uno strato di Memory Foam per avere una maggiore ammortizzazione durante i movimenti oppure chi ne predilige uno super sottile per sentire maggiormente la superficie di ballo.
Oltre alla scelta di tacco, sottopiede e suola più adatta alle tue esigenze, è fondamentale verificare che la scarpa sia realizzata con materiali di alta qualità (solitamente l’etichetta contiene le indicazioni dei materiali utilizzati). Una calzatura in vera pelle sicuramente avrà un prezzo maggiore rispetto ai modelli in materiale sintetico, ma si avrà la certezza di avere una scarpa che resterà morbida e confortevole a lungo.
Le aziende che realizzano scarpe da ballo sono numerose e orientarsi può non essere così semplice. Scegliere una calzatura realizzata in Italia significa acquistare un prodotto di qualità. Ballaby ad esempio è un nuovo brand da poco lanciato sul mercato che offre di scarpe da ballo artigianali ed esclusive, realizzate in Italia e personalizzabili a seconda delle proprie esigenze. All’interno dello shop è possibile trovare un’ampia gamma di modelli per uomo e donna, disponibili in numerose varianti, colori e finiture.
Questi sono tutti i suggerimenti per una scelta consapevole di una scarpa da ballo: scegliere quella più adatta alle tue esigenze è il primo passo ma poi… largo al divertimento!